Punti di platino a Isernia (74-89) e qualificazione quasi aritmetica

Punti di platino a Isernia (74-89) e qualificazione quasi aritmetica

NEW FORTITUDO ISERNIA: Diana ne, Monacelli 19, Batalskyi ne, Doglio 14, Sbaragli 5, Pali, Laffitte 1, Arrighini, Idrissou 13, Bonucci, Russo, Raicevic 22. All. Mollica
IOBUS PALESTRINA: Rischia ne, Veljkovic 10, Rossi 24, Molinari 13, Ugolini ne, Colagrossi 12, Misolic 6, Visentin 14, Baquero ne, Mattarelli 7, Cernic 3. All. Cecconi
Parziali: 22-14, 36-41, 57-66, 74-89

Altra trasferta insidiosa per la solita menomata Palestrina, Isernia è galvanizzata dagli ultimi due acquisti e vuole provare lo sgambetto. Così è dopo i primi minuti di studio, il neo arrivato Sbaragli e Monacelli da tre portano avanti Isernia: 12-6. Altra tripla con Raicevic che poi ribadisce con un canestro il momentaneo +8: 17-9. Colagrossi desta per un attimo gli ospiti ma ancora Raicevic conclude un ottimo parziale per i molisani (22-14). Dalla panchina escono forze fresche per rimediare e dopo i punti di Misolic e Mattarelli arrivano i primi della serata di Rossi: 22-22. Sulle ali dell’entusiasmo il nr.8 piazza la bomba e sorpassa, poi aggiunge due liberi e Mattarelli aggiorna il clamoroso break di 15-0 che lancia sopra di 7 lunghezze la Iobus. Servono i punti di uno stoico Veljkovic per contrastare la pronta reazione della Fortitudo, match nuovamente in parità: 31-31. Palestrina riparte con un nuovo allungo firmato Molinari Colagrossi e ancora Veljkovic, stavolta dall’arco: 31-39. Un gioco da tre punti allo scadere permette comunque a Isernia di accorciare a -5. Per i locali serata positiva per Raicevic e Monacelli, protagonisti nel terzo quarto del riavvicinamento. Molinari capitalizza un antisportivo e punge da tre in transizione ma Isernia è sempre a un’incollatura: 51-54 timbrato da Monacelli. La fiammata però è dietro l’angolo e dopo Rossi in penetrazione si scatenano Cernic e Veljkovic dalla lunga distanza, Visentin in tap-in consiglia ai padroni di casa il time-out: 53-64. Ma a segnare è ancora Palestrina con Misolic con un bel gioco alto-basso e la frazione prende la giusta piega. Lavoro proseguito al minuto 32 dalla coppia Misolic-Molinari e soprattutto da Rossi che allo scadere dei 14-secondi pesca la gioia quasi da metà campo. Discorso affatto chiuso perché Idrissou corregge a rimbalzo un tiro e dopo una fase caotica e convulsa spunta la tripla dal gomito di Monacelli che accende il PalaFraraccio: 68-73. Rossi però è in un momento di grazia e ripete da campione la giocata di pochi minuti prima mettendo una prima piccola ipoteca. Tranquillità regalata dall’ennesima giocata di Rossi e un semi-gancio di Visentin, sul fallo sistematico Colagrossi e Veljkovic cristallizzano il vantaggio e con il risultato ormai in ghiaccio gli ottimi Visentin e Colagrossi amplificano il divario per un’Isernia che non ha demeritato. 74-89 e Seconda Fase Gold per Palestrina che pare cosa fatta.

photo credit: Eduard Cernic